Biografia

Antonella Sabatini (1964, Sant’ Gallen, Svizzera). Ha vissuto il primo anno di vita, all’interno di un Kinderheim svizzero, nel periodo in cui venne promosso il primo referendum in Europa contro gli stranieri, in particolare contro quelli italiani. La separazione dalla famiglia e dalla lingua madre ha fortemente contribuito alla forma del suo pensiero. Per venti anni affianca società di produzione fotografica e di comunicazione, curando pubblicazioni istituzionali e di progetto. Nel 2001 co-fonda insieme a Giorgio Di Tullio, una società di ricerca per l’innovazione di design e culturale: gli oggetti, installazioni e progetti sono stati esposti in musei a Roma, New York, Vancouver, Johannesburg, Instambul, Tel Aviv, Parigi, Rabat, Francoforte, Milano, Helsinki, Lubjiana. Alcuni di essi sono stati premiati con riconoscimenti internazionali. Dal 2010 si dedica interamente ad una propria ricerca. Il corpo di lavoro comprende la scultura, la fotografia e il video che dialogano con lo spazio e la complessità del tempo. I soggetti di queste azioni sono investiti sia dalla memoria che dalle loro funzioni innate e diventano metafora di vita. Lo sguardo attraverso le diverse superfici di esposizione sposta continuamente la ricerca.

2023 – Curami l’anima – a cura di Elisa Ridolfi – Teatro Petrella – Longiano

2022 – Donna Felicissima – a cura di Eduardo Kobra – Repubblica di San Marino

2022 – Il bianco brucia il tempo – Cragallery – a cura di Luca Panaro – Torino

2022 – Chippendale Studio – The Phair – a cura di Luca Panaro – Torino

2022 – Concreta- Teatro G.verdi – performance – a cura di Elisa Ridolfi – Forlimpopoli

2021 – Il bianco brucia il tempo – Viganò 2019 – a cura di Chiara Caratti e Laura Davì – Milano

2021 – Il bianco brucia il tempo – ThePhair_Photoartfair a cura di Luca Panaro – Torino

2021 – Il bianco brucia il tempo – Centrale Festival 12° edizione a cura di Luca Panaro – Fano PU

2021 – Ghirare intorno – Centrale Festival Around a cura di Luca Panaro – Palcano/Bosisio Parini

2020 – Il bianco brucia il tempo – a cura di Luca Panaro – Chippendale Studio – Milano

2019 – L’Aleph – “Il praticante dell’ascesi” Libri antichi e opere contemporanee – a cura di Rodolfo Gasparelli- Galleria Gasparelli Fano

2019 – Le Forme della Dea-Impronte femminili-Galleria del Monte, Fano

2019 – RisOrto-Ecomuseo Metaurilia -Chiesa Sant’Egidio Metaurilia, Fano

2019 – Le Forme della Dea- Impronte Femminili–Foyer Teatro di Urbino

2018 – A fior d’incanto-Comune di Fano-Foyer Teatro di Fano

2017 – Vòlti 1/18-Passaggi Festival-Chiesa San Francesco, Fano

2016 – Permeato-Gesine Arps Gallery, Cartoceto di Fano

2016 – Volti uno due- Atelier Ketty Tagliatti, Ferrara

2016 – Sacelli uno due-MLB Marialivia Brunelli Home Gallery, Ferrara

2013 – In nome della madre-Feltrosa, Porchiano, Amelia

2013 – Hystrio-progetto Mario Luzi-a cura di Katia Migliori, Montemaggiore

2013 – Parole di stagione-lettura e manufatti-Heidegger, Montemaggiore

2013 – L’io mutante-festival della scena indipendente-Hangarfest, Pesaro

2013 – Effetti Personali-Teatro Politeama, Fano

2012 – Donna Radicata 01 Nut-Omaggio a Joseph Beuys, Biella

2012 – Paola Borboni-a cura di Katia Migliori-Mario Luzi, Montemaggiore

2012 – Fabrica Design Contest-Macef, Milano

2011 – Temporary art-Spazio dei Dè Carignano, Fano

2011 – Land Art-Gola del Furto-2011, Fossombrone